L'amore per il libro, manifestato sin da bambina, spinse Elvira Giorgianni Sellerio ad una impresa alquanto insolita per una donna: la fondazione assieme al marito di una casa editrice, la "Sellerio editore Palermo", destinata a divenire faro e pilastro nel campo dell'editoria. Vide come collaboratori Leonardo Sciascia e Antonino Buttitta oltre a una squadra di persone con le quali ella stabilì un rapporto di fattiva e meravigliosa collaborazione. In questo libro dal titolo "La memoria di Elvira" si levano ad evocarne la figura, attraente e squisitamente umana, vari scrittori e intellettuali tra cui Andrea Camilleri, Alessandra Lavagnino, Gianni Puglisi… che ne mettono in risalto specialmente il fiuto, quasi istintivo, nello riscoprire i talenti e insieme la capacità di valorizzarli. Una donna, Elvira Sellerio, colta e umile, con un profondo senso dell'amicizia, appassionata e ferma nel suo lavoro, che ha lasciato una traccia. Gli autori, che hanno dato vita a questo libro in sua memoria, ne evocano gli aspetti della personalità non solo nella sfera professionale ma anche in quella personale, come consigliera, amica, o in quella familiare nella quale spicca l'amore per i figli Antonio, che ha ereditato da lei lo stesso spirito con cui ha preso, dopo la morte della madre, le redini della Casa Editrice, ed Olivia che si è dedicata invece alla musica.
Un libro della prestigiosa collana della memoria, gradevole a leggersi, e che tocca a tratti note di profonda commozione. Adatto ad approfondire la conoscenza di Elvira Sellerio che ha saputo lasciare in chi l'ha conosciuta, una scia di ammirazione, stima e affetto, profondi.
Maria Elena Mignosi